Psicologia dell’emergenza: dall’evento traumatico all’attivazione delle risorse
In Nuove Prospettive in Psicologia 2 Novembre 2009
Se con la definizione di Psicologia Positiva s’intende indicare un modello psicologico generale finalizzato sugli aspetti positivi della personalità, con Psicologia delle Emergenze (o Psicologia delle Catastrofi) ci si riferisce ad un ambito specifico degli interventi psicologici che si avvale di determinate tecniche per intervenire, a livello di supporto psicologico, sia nei confronti del singolo individuo che della collettività in caso di eventi catastrofici, disastri, eventi bellici, violenze…
Lo scenario mondiale in questi ultimi anni è stato ed è caratterizzato da una serie di eventi catastrofici sia di tipo naturale sia quale conseguenza di azioni dell ‘uomo.
GLI AUTORI
Psicologa e psicoterapeuta, responsabile del Centro Studi PIIEC di Milano – Facilitator EMDR – esperta in psicologia dell ‘emergenza.
Le conseguenze di tali eventi possono produrre rischi anche notevoli per la salute fisica e psicologica e possono però anche costituire la base per la strutturazione di interventi mirati a ridurnee la morbilità psicosociale.
Per operare in maniera efficace in questo particolare e delicato settore, è però necessario poter disporre di un adeguato numero di operatori che siano in possesso di un bagaglio professionale costituito dalla integrazione di tecniche tra loro compatibili.
Si tratta quindi di tecnici che oltre a un loro essere “professionisti delle sofferenze” possono avere anche la possibilità di operare quali “professionisti del “ben essere”.