Consulenza bambino, adolescente, adulto
“Perchè ad ammalarsi non è solo la nostra anima, ma anche le nostre idee, che quando sono sbagliate intralciano e complicano la nostra vita rendendola infelice“
Paul Watzlawick
Quando può essere utile chiedere una consulenza psicologica
Ci sono alcuni periodi della vita di una persona che possono essere critici e difficili da gestire, a volte invece si presentano eventi “comuni” in cui ci si rende conto che le soluzioni, messe in atto in maniera autonoma, sono risultate poco adatte a stare meglio, creando un “appuntamento quotidiano” con il senso di malessere, che finisce per influenzare la vita di tutti i giorni.
È in questi casi che può risultare utile il parere di uno specialista in materia (psicologo, psicoterapeuta).
La consulenza psicologica si rivolge in particolare alle persone che vogliano comprendere e risolvere un disagio che avvertono come ostacolo al loro Ben Essere© e che sentono il bisogno di migliorare la qualità della vita.
In realtà non sono solo gli avvenimenti “eclatanti” che creano effetti di questo tipo sulla vita delle persone: spesso cambiamenti che sono considerati come appartenenti al normale percorso di vita, possono essere vissuti come destabilizzanti se non elaborati come per esempio cambiare casa, perdere o cambiare il lavoro, sposarsi, avere un figlio, laurearsi, entrare in menopausa, etc.
Chi può trarne vantaggio
Può trarre vantaggio da una consulenza psicologica chi sente il bisogno di migliorare la qualità della propria vita, chi ricerca un maggiore equilibrio della propria affettività, chi desidera conoscersi più a fondo, aumentare la consapevolezza con la quale interagisce con il mondo ed il proprio livello di benessere, chi sente la necessità di un proprio spazio personale che sia “altro” rispetto alla vita quotidiana, dove parlare dei propri disagi o problemi, chi deve affrontare interventi, chi sta affrontando malattie degenerative etc.
E ancora: dalla persona in difficoltà alla famiglia che intende adottare un bambino, al genitore che desideri migliori relazioni con i figli, agli operatori che operano nell’ambito sociale o educativo che richiedono consulenze e collaborazioni, agli imprenditori od aziende per affrontare problematiche relazionali e/o organizzative, allo sportivo per la sua preparazione psicofisica, ecc.
In cosa consiste
La consulenza psicologica consiste in un numero limitato di incontri mirati alla definizione del problema della persona, all’identificazione delle risorse e criticità e allo sviluppo di strategie efficaci per la gestione e il superamento della situazione di disagio. Ove sia necessario, la consulenza psicologica può portare all’indicazione di un percorso di sostegno e/o di cura psicoterapeutica.
Consulenza bambino
Nel percorso di crescita di un bambino, può accadere che si presentino momenti di difficoltà o di disagio che difficilmente egli è in grado di esprimere a parole e che quindi vengono comunicati attraverso sintomi, blocchi nello sviluppo, difficoltà di comportamento e di socializzazione. Il disagio viene espresso in un linguaggio che deve essere necessariamente capito e tradotto.
I genitori, o direttamente o perché sensibilizzati dagli adulti cui affidano il figlio durante la giornata (nonni, baby sitter, educatori, insegnanti, ecc.) si rendono conto che qualche cosa non va ma spesso è difficile per loro comprendere cosa si nasconda dietro comportamenti inappropriati, esagerati e poco adatti all’età del proprio figlio, oppure, una volta compreso il disagio, fanno fatica a trovare modi efficaci per affrontarlo.
È in questi casi che i genitori, attraverso una consulenza psicologica, possono essere aiutati a trovare una chiave di lettura rispetto alle difficoltà che stanno vivendo i propri figli, ricevere indicazioni finalizzate al superamento delle difficoltà e, se necessario, essere indirizzati su percorsi specifici per affrontare il problema.
Alcuni dei disturbi che possono manifestarsi in età evolutiva sono i seguenti:
– Disturbi del linguaggio
– Disturbi delle funzioni cognitive
– Disturbi dell’attenzione e iperattività
– Disturbi del comportamento
– Disturbi psicosomatici (sfera digestiva – cutanea – asma – altre)
– Disturbi alimentari
– Disturbi del controllo sfinterico
– Disturbi del sonno
– Paure e ansia
– Condotte ossessive
– Depressione infantile
Come si svolge la consulenza
I colloqui di consulenza vengono prevalentemente effettuati con i genitori. A seconda del problema e dell’età del bambino, si possono anche prevedere incontri con il bambino, in presenza e senza genitori.
Consulenza adolescente
L’adolescenza è una fase della vita in cui si verifica il passaggio dallo stato di bambino a quello di adulto. Durante questa fase di cambiamento i ragazzi hanno spesso dubbi su se stessi, sulla propria identità, sono preoccupati per il proprio corpo che cambia e si trovano ad affrontare frequenti tensioni con i genitori. Questi aspetti, propri dell’adolescenza, senza avere in sé nulla di patologico, possono a volte assumere un peso eccessivo, provocando stati di sofferenza prolungata.
La consulenza con uno psicologo, può aiutare il ragazzo a chiarire dubbi, preoccupazioni e problemi, facilitando il superamento di momentanei blocchi nella costruzione dell’identità.
I disagi più comuni per cui si avvia una consulenza con adolescenti riguardano:
– Difficoltà rispetto alla propria identità
– Dubbi rispetto al proprio progetto di vita
– Tensioni con i genitori
– Difficoltà nelle relazioni con i coetanei
– Sofferenze in campo amoroso
– Situazioni di isolamento
– Dubbi sulla propria identità sessuale
– Disagio rispetto al proprio corpo
– Problemi a scuola
– Angosce e paure
– Ossessioni
– Pensieri autodistruttivi
– Gesti autodistruttivi (gesti di autolesionismo, uso di sostanze stupefacenti, alcool, disturbi alimentari)
– Somatizzazioni
– Rabbia
Come si svolge la consulenza
La consulenza, a seconda delle situazioni, prevede che lo psicologo incontri l’adolescente da solo o con i genitori. Spesso però per un adolescente potrebbe essere difficoltoso lasciarsi aiutare da un adulto. In questa fase i ragazzi sono determinati a dimostrare la propria indipendenza dagli altri e in particolare dal mondo degli adulti e possono non vedere la necessità di rivolgersi a uno psicologo.
In questo caso si può avviare una consulenza di sostegno alla coppia genitoriale, per valutare insieme il rapporto che si è creato tra i genitori e i figli adolescenti e la presenza di eventuali condizioni che indichino un reale stato di disagio dei figli.
Consulenza adulto
Diverse sono le situazioni di vita, le difficoltà, i problemi, i disturbi (o i sintomi) che possono motivare la richiesta di una consulenza psicologica da parte di una persona. E’ infatti nei momenti di crisi che vi è una maggiore disponibilità a cogliere l’opportunità per un cambiamento. In alcuni casi la richiesta di consulenza psicologica è motivata da un disagio che limita la persona nelle sue possibilità di scelta, mentre altre volte, situazioni che irrompono all’improvviso nella vita possono minacciare gli equilibri psicologici di chi le subisce.
Inoltre si possono presentare fasi di vita caratterizzate dalla necessità di trasformare alcuni propri modi di essere in qualcosa di più funzionale, di nuovo.
La consulenza psicologica individuale si rivolge a tutte quelle persone che sperimentano disagi presenti nei vari ambiti di vita e che incidono, più o meno gravemente, sul proprio benessere psicologico.
Tra questi disagi vi sono:
- difficoltà di relazione
- ansia
- depressione
- difficoltà legate al rapporto proprio corpo
- difficoltà legate all’indecisione rispetto a scelte importanti
- disturbi del comportamento
- separazioni e perdite, etc
- lutto
- la gestione dello stress
- difficoltà nel raggiungere specifici obiettivi
- tendenza all’auto-svalutazione
- indecisione rispetto a scelte importanti per la propria vita e quella delle persone vicine
- tutte quelle situazioni di mal essere che una persona si rende conto di non essere in grado di gestire in modo autonomo
Come si svolge la consulenza
La consulenza psicologica individuale è proposta in un numero variabile d’incontri, in cui è possibile analizzare la domanda del cliente, identificare risorse e criticità e nel caso fosse necessario proporre un percorso di sostegno e/o di cura.