La neurobiologia interpersonale – la Psicoterapia funziona: perché?
Workshop organizzato dall’Istituto di Scienze Cognitive il 20 e 21 settembre a Milano, condotto da Dr. Daniel Siegel
Ecco alcuni di questi temi affrontati dal Dr. Siegel
La Psicoterapia funziona: perché? Che cosa significa “mente sana”?
Sigel ci ha illustrato come sia importante una visione interdisciplinare della mente umana e dello sviluppo del benessere, e quindi come la neurobiologia interpersonale si avvalga di un’ampia varietà di discipline scientifiche, contemplative e artistiche. Considerando lo stato di salute – individuale, relazionale, e di gruppo – come risultato del processo di integrazione (collegamento tra parti distinte), la rigidità e il caos possono essere determinanti in un gran numero di disturbi mentali perché costituiscono elementi che promuovono una difficoltà di integrazione . È stato documentato che tre esperienze umane promuovono il benessere: attaccamento sicuro, meditazione mindfulness, e psicoterapia efficace.
L’integrazione è stata definita come collegamento tra parti distinte di un sistema: se presente, ne risultano flessibilità e armonia; se assente, si manifestano caos e rigidità. Nel momento in cui si trasferisce questo modello alla mente umana, si riscontra che una mancanza di integrazione produce sintomi e sindromi che si potrebbero forse considerare disturbi mentali. Il processo di integrazione diviene quindi principio organizzativo che illumina la natura di resilienza e benessere, e assume una centralità nella salute .
Studi su salute fisica, benessere emotivo, longevità, felicità e persino saggezza indicano che l’abilità degli individui di essere consapevoli del proprio mondo interiore – e sentirsi profondamente legati agli altri – sta al centro di resilienza e salute mentale. Ricerche nel campo dello sviluppo chiariscono anch’esse come la capacità di percepire il “mare mentale dentro” – noi stessi o gli altri – costituisca un elemento cruciale di relazioni genitore-figlio sane. Quando queste capacità di vedere il mare dentro sono pure incentrate sul coltivare l’integrazione, si usa il termine “mindsight”: si tratta di un’abilità possibile da apprendere, che stabilizza la lente attraverso cui si arriva a sentire il flusso di energia e informazioni dentro noi stessi, e tra gli uni e gli altri. Una volta che la lente percettiva è stata stabilizzata per vedere in profondità e chiarezza il mare dentro, si possono intraprendere interventi specifici con cui modulare il flusso di energia e informazioni verso l’integrazione. Attraverso discussioni di caso, la presentazione indagherà su metodi con i quali si può: valutare l’integrazione, insegnare la mindsight, applicare interventi lungo un’ampia gamma di domini. Infine, terapie efficaci stimolano attivazione e crescita neuronale verso uno stato maggiormente integrato. Da una prospettiva neurobiologica interpersonale, si osserverà come i clinici possano impiegare la relazione terapeutica per alimentare la crescita di nuovi processi integrativi nel cuore di salute e trasformazioni.Studi su salute fisica, benessere emotivo, longevità, felicità e persino saggezza indicano che l’abilità degli individui di essere consapevoli del proprio mondo interiore – e sentirsi profondamente legati agli altri – sta al centro di resilienza e salute mentale. Ricerche nel campo dello sviluppo chiariscono anch’esse come la capacità di percepire il “mare mentale dentro” – noi stessi o gli altri – costituisca un elemento cruciale di relazioni genitore-figlio sane. L’abilità di riflettere sulla mente, essere in grado di “mentalizzare” o “orientarsi alla mente”, è stata recentemente argomento di molte ricerche.
Daniel Siegelè “clinical professor” di Psichiatria presso la facoltà di Medicina della UCLA (University of California, Los Angeles), dove fa parte del Center for Culture, Brain, and Development ed è codirettore del MindfulAwareness Research Center. Docente premiato, è membro illustre della American Psychiatric Association e beneficiario di numerosi “Honoraryfellowship”. È inoltre direttore esecutivo del MindsightInstitute, ente di formazione che fornisce servizi di apprendimento online e lezioni svolte di persona, incentrati entrambi sui modi in cui è possibile accrescere la mindsightin individui, famiglie e comunità attraverso l’esame dei punti di contatto presenti nei rapporti interpersonali, e dei processi biologici di base degli esseri umani.
La pratica psicoterapica del dottor Siegel abbraccia bambini, adolescenti, adulti, coppie, e famiglie. Egli svolge altresì il ruolo di direttore medico presso il Lifespan Learning Institute, e fa parte del Comitato consultivo della Blue School di New York City, la quale ha realizzato il programma didattico attorno all’approccio della mindsightsviluppato dal dottor Siegel.